lunedì 31 dicembre 2012

CAGA CAZZO

Hai presente i tipi precisi? Ecco a me, essendo uno di quelli, mi stanno sul cazzo.
Io sono un tipo troppo preciso. Del tipo che organizzo le stoviglie in ordine di grandezza. Un gran rompi cazzo.

La cosa brutta è che m'aspetto che tutti quelli che vivono, hanno vissuto o vivranno con me, agiscano di conseguenza.

  • E quello cos'è?
  • Cos'è? Cos'è? Un cucchiaino. Abbiamo bevuto il caffé insieme, cosa cazzo vuoi che sia?
  • Embé? Un cucchiaino, dice lui! E ti sembra il caso?
  • Mi sembra il caso cosa, brutto stronzo?
  • Embè, un cucchiaino e lo lasci lì? Ma ti sembra il caso? Sarai o no uno stronzo? Pensi arrivi la fata dei cucchiaini, prenda il cucchiaino e lo depositi in cucina sotto al lavello lasciandoti 20 dollari sotto al cuscino solo per fartici le canne? Cosa cazzo pensi che sia io? Una fottuta cameriera sexy? Sarai un maledetto perverso?
  • E vabbè, scusa!! Sarai o no un caga cazzo? Ma che vuoi tu dalla vita mia? Vuoi sapere pure se uso il preservativo? Ma porcod...

Ecco, io sono il caga cazzo... Però è da considersare che il caga cazzo (io) è uno di quei character ("personaggi", per voi gente non zelante. Ruolo che nessuno vuole mai interpretare. Un ruolo che a tuttti suscita un po' di antipatia, rompicoglionaggine (non so se la parola esiste, anzi, so che la parola non esiste, la considero una licenza poetica ( un po' come la parentesi dentro alla parentesi dentro alla parentesi) di noi tipi che rompiamo il cazzo un po' per tutto)). Tre parentesi, manco parlassimo di algebra. 
Comunque.. dicevo... il tipo che caga il cazzo non lo vuole mai interpretare nessuno, ma è sempre il tipo che sceglie se tagliare il filo verde o quello rosso. O è quello che ha escogitato il piano per piazzare la bomba... Mi sbaglio sempre..

Non si può chiedere ad una donna di cominciare a inghiottire dopo anni di matrimonio come non si può chiedere ad uno zelante di non rompere i coglioni per un mozzicone nel piattino del caffè. Questo è quanto.
Penso che, se riunissimo gli sforzi, noi zelante di ogni latitudine e condizione sociale, potremmo anche farcela a cambiare l'italiia. Un bel partito degli zelanti. 


Che rompono il cazzo se entri con 28 secondi di ritardo. Anzi, per sicurezza sei sempre in anticipo.
Che ti concedono il mutuo a 4,765% di tasso.
Che hanno i 2 centesimi di resto.
Che "No! Ma che dici! La macchia non si vede per niente!"
Che parcheggiano distante e dicono "Tanto in centro c'è traffico. Ci facciamo una camminata".
Che riposizionano gli oggetti nell'esatta posizione in cui erano prima che fossero stati toccati.
Che "Di chi è questa maglietta?"
Che io mi fido di te, è che non mi fido degli altri.
Che fanno gli scuri con gli scuri, i chiari con i chiari, l'intimo con l'intimo, la lana con la lana, i sintetici con i sintetici, i colorati con i ....
Che usano l'aspirapolvere perché non si fidano della scopa. "Sembra tanto sporca di suo...".
Che rileggono dopo che hanno scritto qualsiasi cosa. Pure la lista della spesa.
Che spengono le luci dopo che sei passato.
Che ti correggono i congiuntivi (anche se li sbagliano di loro).
Che dicono sempre che sembra fuorigioco.
Che ti ricordano sempre l'ingrediente mancante.
Che ti chiedono "Il posacenere? Era qui, prima...".
Che mentre parlano controllano quello che dicono su Wikipedia.
Che "Aspetta, aspetta, come si dice quando succede questo, questo e questo...?" e lo dicono.
Che "Ti ricordi quando stavamo..." e si ricordano sempre solo dei lati negativi: "Pioveva". "Faceva troppo caldo". "Avevi paura di avere un ritardo".
Che accoppia i calzini.
...
...


Buon anno.

giovedì 20 dicembre 2012

SI, VIAGGIARE...

Io odio a morte i "viaggiatori". Sapete, quelle persone del tipo:

- Ciao! Quanto tempo! Che fine hai fatto?


- Ah ciao! Che bello rivederti! Sai, sono stato due settimane a fare il tour delle catene montuose in India. Ohh! Proprio uno spettacolo! Mai viste delle cose del genere: intere tribù che vivono a stretto contatto con la terra, animali belli e pucciosi a destra e a sinistra, il suono e i profumi della natura che riescono a penetrarti fin su al buco del...poi io e il mio ragazzo ci siamo spostati in mongolia: abbiamo voluto ripercorrere i passi di Gengis Khan seguendo le sue tracce di sperma..e infine, prima di tornare a milano, siamo passati in armenia per cercare di carpire i segreti della ricetta per un perfetto tè al melograno. Tu come stai?


- Bene, vado di corpo con regolarità




Più che altro non li capisco proprio. Gente che fugge, scappa e non si rende conto di farlo.

Hanno appena trovato un nuovo appartamento e già si mettono alla ricerca su internet, setacciando come non ci fosse un domani i siti delle agenzie immobiliari online; hanno un nuovo lavoro e si lamentano che il collega ha una collezione di caccole attaccata sotto alla scrivania; programmano un viaggio in kenya e, ancora sull'aereo d'andata, prenotano i biglietti per il prossimo tour nelle ande.
Ammettetelo, non sapete che cazzo state facendo. Basta mentire a voi stessi. State scappando, non c'è niente di male. Scappare è un bel mestiere. C'è chi è direttore de "Il Giornale", insomma, non siete proprio gli ultimi nella catena alimentare/lavorativa.

- Ciao a tutti, mi chiamo andrea e da 25 anni scappo dalla mia vita.


- CIIIIIAAAAAAOOOOO ANDREEEEAAAAA!


- Si, lo ammetto. Ho cominciato a scappare dalla mia vita quando avevo circa due anni, convinto che con un triciclo e due plasmon in tasca avrei avuto il mondo ai miei piedi. Ricordo ancora che mia madre mi fece il sederino tutto rosso rosso quando mi beccò alla stazione dei bus, proprio mentre tentavo di spacciare le ultime due Rossana per un biglietto con destinazione "Urbino".



La cosa bella (brutta) di chi scappa ma non lo sa, è che trova sempre una scusa per tutto quello che fa. E' talmente concentrata nel fare qualcos'altro che ha la necessità di credere che ha bisogno di ciò che desidera.


- Perché hai comprato una nuova macchina? Quella che avevi prima non era male.


- Si, però con questa risparmio su assicurazione e bollo.


- Ma l'avrai pagata 25.000 euro!


- 24.900


- E quanto risparmi tra bollo e assicurazione?


- Sui 200 l'anno.


- ...


- In più va a diesel, risparmio sul carburante.


- Ma lavori a 2 km da dove abiti.


- Si ma c'è sempre la coda, e poi c'è un passaggio a livello nel mezzo che sta sempre chiuso.


- Va bene ma..


- In più alla concessionaria mi hanno regalato questo fiore di plastica. E il portachiavi.





A me piace scappare. Costruire castelli in aria pensando "Chissà come starei in Brasile...mmhh...probabilmente la prima settimana sarebbe dura, ma la seconda sarei già presidente...mi potrei comprare una chitarra e fare il tutto esaurito al maracanà...mmhh...probabilmente potrei andare alla ricerca d'oro nel rio delle amazzoni, so di gente che ha svoltato così...e magari aprire un mio franchising di parrucche rasta...mmhh...dovrebbe funzionare". 

Il rischio è che ci si abitui a fallire. Certo, magari mi pongo obiettivi piuttosto ardui da realizzare...poi però ripenso al fatto che hitler era austriaco e tutto mi sembra fattibile.
"Sono già dieci giorni che sono a rio e ancora non sono riuscito a raccattare un voto neanche dalla strana ragazza dalle palle pelose del piano di sopra. Strano. Sembrava tutto così facile. Secondo me è colpa di rio, non è ancora pronta per gente come me. Sai dove starei meglio? In Venezuela. Lì si che mi accoglierebbero con caroselli di automobili.--Si, tutte quelle auto stile anni '50 in diversi color pastello in fila al mio arrivo, che strombazzano come matti e con bandierine col mio volto legate agli specchietti...palloncini dappertutto.. però non voglio essere eletto presidente, chavez non se lo merita.."